Dal 5 gennaio 2025 il distretto Arganzuela ospita questo nuovo spazio culturale in cui è possibile ammirare l’opera dello street artist britannico Banksy, la cui vera identità rimane tuttora un mistero. Il museo ospita più di 170 pezzi, tra cui riproduzioni a grandezza naturale dei suoi murales più iconici.
Con un'estetica strabiliante e all'avanguardia, la struttura di circa 1.500 m2 ospita la più grande collezione di opere di Banksy in Europa, rendendola un'attrazione imperdibile per i locali e i turisti che desiderano immergersi nell'affascinante mondo dell’arte urbana.
Il museo propone un'esperienza coinvolgente che trasporta i visitatori nell'universo dell'artista più autorevole ed enigmatico del nostro tempo. In questo ambiente unico, ogni particolare è stato concepito per condurre il pubblico in un viaggio visivo e sensoriale senza precedenti.
L'opera di Banksy, principalmente incentrata sulla street art, coniuga immagini di grande impatto visivo con messaggi carichi di critica sociale, politica e culturale. Emerso sulla scena artistica di Bristol negli anni '90, Banksy ha raggiunto la fama mondiale per le sue opere provocatorie e spesso effimere realizzate sui muri e negli spazi pubblici delle città di tutto il mondo.
Con uno stile che fonde graffiti e tecniche di stencil, Banksy affronta temi legati al consumismo, alla guerra, al cambiamento climatico e alle disuguaglianze sociali. Tra le sue opere più iconiche figurano Girl with a Balloon e The Flower Thrower, che sono state ampiamente reinterpretate e riprodotte, diventando simboli di resistenza e speranza.
Oltre ai suoi murales, Banksy ha realizzato installazioni artistiche come il «Dismaland Bemusement Park» (2015), una satira dei tradizionali parchi a tema, e il Walled Off Hotel di Betlemme, una struttura che racconta il conflitto israelo-palestinese. Il suo anonimato e la sua capacità di sorprendere il pubblico hanno contribuito a consolidare lo status di artista tra i più autorevoli del nostro tempo.