Matthew Bourne, uno dei più autorevoli coreografi del Regno Unito, mette in scena il 19, 20, 21 e 22 novembre al Teatro Real una versione alternativa del classico balletto di Pëtr Il'ič Čajkovskij.
Con la sua compagnia di danza New Adventures, Bourne attualizza questo spettacolo con l'intento di entrare in contatto con una nuova generazione di ballerini e di pubblico. Così, rappresenta i cigni con un corpo maschile da balletto a torso nudo, sovvertendo uno dei simboli del ballet blanc e riscrivendo il mito in chiave di desiderio e liberazione.
In questo adattamento il protagonista è un principe represso e solitario, prigioniero di un ambiente freddo e controllato da una madre distante, la regina. Invece di innamorarsi di una principessa cigno, è attratto da un cigno maschio, simbolo di libertà e scoperta di sé. Il cigno riveste un doppio ruolo: è anche il Cigno Nero/Seduzione, una figura oscura e ambigua che lo mette alla prova emotivamente e sessualmente. In definitiva, la storia non riguarda la rottura di un incantesimo magico, ma un viaggio psicologico interiore. Ne deriva una tragedia sulla repressione sentimentale, la ricerca dell'amore autentico e l'impossibilità di sfuggire al proprio dolore.
Nato a Londra (Regno Unito) nel 1960, Matthew Bourne è un coreografo e regista noto per aver reinventato i classici del balletto e del teatro musicale con un approccio contemporaneo e provocatorio. Ha iniziato la sua formazione nella danza all'età di 22 anni presso il Laban Centre e nel 1987 ha fondato la sua compagnia: Adventures in Motion Pictures, successivamente ribattezzata New Adventures. Ha raggiunto la notorietà internazionale con la sua versione de Il lago dei cigni nel 1995. Da allora ha realizzato adattamenti innovativi di opere come La bella addormentata, Cenerentola, Lo schiaccianoci e Romeo e Giulietta, sempre con un taglio originale e psicologico.
Scheda artistica:
- Musica - Pëtr Il'ič Čajkovskij (1840-1893)
- Regia e coreografia - Matthew Bourne
- Scenografia e costumi - Lez Brotherston
- Luci - Paule Constable
- Suono - Ken Hampton
- Video e proiezioni - Duncan McLean
- Assistente alla direzione artistica - Etta Murfitt
- Assistente alla direzione residente - Neil Westmoreland