Anna Weyant

Dal 15 luglio al 12 ottobre 2025 il Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza presenta la prima mostra monografica di Anna Weyant a Madrid, in cui vengono esposti più di venti dipinti. Questo allestimento, inserito nell’ambito del programma espositivo dedicato alla collezione di Blanca e Borja, rappresenta una grande opportunità per conoscere il suo linguaggio pittorico e il suo particolare universo visivo.

Nota per i suoi dipinti che hanno come protagoniste giovani donne, Anna Weyant (Calgary, 1995) ritrae un mondo che oscilla tra l'onirico e il quotidiano attraverso uno stile figurativo profondamente personale, ispirato alla storia dell'arte. La sua iconografia richiama sia la cultura popolare americana contemporanea che i movimenti modernisti tra le due guerre, tra cui il surrealismo.

Molte delle sue opere rappresentano donne immerse in scene oscure e malinconiche. Tuttavia, lungi dal presentare le sue protagoniste come semplici simboli, Weyant le osserva con grande sensibilità, mettendo in evidenza le loro idiosincrasie e contraddizioni umane, riuscendo così a ritrarre personaggi autentici e affascinanti che ci invitano a contemplare i dettagli del loro mondo interiore.

Al contempo, i suoi dipinti rivelano una grande ricchezza di riferimenti artistici che spaziano dal Barocco all'arte della prima metà del XX secolo, periodi ben rappresentati nel Museo Thyssen. Queste opere dialogano con la selezione di tele della collezione permanente esposte accanto a loro. 

Crediti immagine:

• Anna Weyant. She Drives my Crazy, 2022. Olio su tela, 76,8 x 153 cm. Private Collection of Marc Jacobs © Anna Weyant